Lagom: buone abitudini per vivere la casa secondo la filosofia svedese
Autrice: Ilaria Chiaratti
“La giusta quantità”, “niente di eccessivo”, “il giusto”, insomma, “abbastanza”.
Ecco come è possibile tradurre a grandi linee il concetto svedese di Lagom. Un concetto che è un concentrato di sfumature più profonde e si applica a qualsiasi aspetto della vita: da quella familiare a quella pubblica, da quella di coppia a quella individuale.
Questa “ricetta della felicità” come viene a volte descritta è racchiusa tutta nel vivere in modo semplice e senza troppi eccessi, accontentandosi e trovando conforto nelle piccole cose essenziali. In casa come al lavoro, con i figli come con se stessi, ecco quattro buone abitudini per vivere la casa seguendo la filosofia Lagom.
1. Crea il tuo stile per una casa minimal
Gli svedesi hanno una predisposizione quasi naturale per vivere la casa in modo pratico, economico ma allo stesso tempo piacevole da vedere.
Il trucco sta nel mescolare pezzi di diversa provenienza e farli convergere in uno stile che così diventa unico e personale. Avreste mai pensato a una poltrona accanto a una credenza gomitolosa? Nelle case svedesi si accostano oggetti d’arredamento di design a pezzi scovati nei mercatini, ricordi di famiglia e altri realizzati a mano.
I “loppis”, i mercatini di seconda mano, sono una vera e propria istituzione e un modo perfetto per aggiungere un tocco insolito ad un ambiente!
2. Per una vita serena: la luce giusta in ogni stanza
Non è un segreto che in tutti i paesi scandinavi la luce sia il fulcro di tutto: abbondante e sfacciata in estate, tenue e di breve durata in inverno. Gli svedesi hanno imparato come saperla dosare in entrambe le situazioni a loro vantaggio. Durante i lunghi inverni si usano moltissimo le candele e le luci artificiali, sempre calde e avvolgenti. Ma siccome si tratta pur sempre di un popolo molto pratico, non bisogna mai dimenticare che ad ogni ambiente {e quindi ad ogni funzione} viene associata una luce diversa. In una stanza ci sono tanti punti luce diversi proprio per questa ragione: ognuno è specificatamente pensato per assolvere –al meglio- una funzione.
Nel mio caso l’angolo che ho creato con la lampada Pinocchio e il divano Babouche è perfetto per sorseggiare una tazza di tè e leggere una rivista.
3. Lagom svedese: l’importanza di concedersi una pausa
A casa, come al lavoro, le pause sono un modo perfetto non solo per riposare la mente per 10 minuti, ma anche per socializzare, con il resto della famiglia {o con i vicini} o con i colleghi. Il momento del fika è una tradizione irrinunciabile in cui si sorseggia un caffè {gli svedesi ne bevono tantissimo!} o un tè, sempre e immancabilmente accompagnato da vari dolcetti ipercalorici e buonissimi.
4. Trova il tempo per te
Bilanciare la vita professionale e quella privata sembra sempre una sfida impossibile, non è vero? E se poi aggiungiamo anche dei momenti personali la sfida è ancora più ardua.
In Svezia la divisione dei ruoli familiare è molto flessibile e consente quindi ad entrambi i partner di poter avere dei momenti di indipendenza. Che sia la lettura di un libro sdraiati sul divano, una passeggiata nel bosco, una sessione in palestra o un hobby, è fondamentale trovare del tempo per seguire le proprie passioni e ricaricarsi, proprio nell’interesse di tutti!
Autrice: Ilaria Chiaratti
“La giusta quantità”, “niente di eccessivo”, “il giusto”, insomma, “abbastanza”.
Ecco come è possibile tradurre a grandi linee il concetto svedese di Lagom. Un concetto che è un concentrato di sfumature più profonde e si applica a qualsiasi aspetto della vita: da quella familiare a quella pubblica, da quella di coppia a quella individuale.
Questa “ricetta della felicità” come viene a volte descritta è racchiusa tutta nel vivere in modo semplice e senza troppi eccessi, accontentandosi e trovando conforto nelle piccole cose essenziali. In casa come al lavoro, con i figli come con se stessi, ecco quattro buone abitudini per vivere la casa seguendo la filosofia Lagom.
1. Crea il tuo stile per una casa minimal
Gli svedesi hanno una predisposizione quasi naturale per vivere la casa in modo pratico, economico ma allo stesso tempo piacevole da vedere.
Il trucco sta nel mescolare pezzi di diversa provenienza e farli convergere in uno stile che così diventa unico e personale. Avreste mai pensato a una poltrona accanto a una credenza gomitolosa? Nelle case svedesi si accostano oggetti d’arredamento di design a pezzi scovati nei mercatini, ricordi di famiglia e altri realizzati a mano.
I “loppis”, i mercatini di seconda mano, sono una vera e propria istituzione e un modo perfetto per aggiungere un tocco insolito ad un ambiente!
2. Per una vita serena: la luce giusta in ogni stanza
Non è un segreto che in tutti i paesi scandinavi la luce sia il fulcro di tutto: abbondante e sfacciata in estate, tenue e di breve durata in inverno. Gli svedesi hanno imparato come saperla dosare in entrambe le situazioni a loro vantaggio. Durante i lunghi inverni si usano moltissimo le candele e le luci artificiali, sempre calde e avvolgenti. Ma siccome si tratta pur sempre di un popolo molto pratico, non bisogna mai dimenticare che ad ogni ambiente {e quindi ad ogni funzione} viene associata una luce diversa. In una stanza ci sono tanti punti luce diversi proprio per questa ragione: ognuno è specificatamente pensato per assolvere –al meglio- una funzione.
Nel mio caso l’angolo che ho creato con la lampada Pinocchio e il divano Babouche è perfetto per sorseggiare una tazza di tè e leggere una rivista.
3. Lagom svedese: l’importanza di concedersi una pausa
A casa, come al lavoro, le pause sono un modo perfetto non solo per riposare la mente per 10 minuti, ma anche per socializzare, con il resto della famiglia {o con i vicini} o con i colleghi. Il momento del fika è una tradizione irrinunciabile in cui si sorseggia un caffè {gli svedesi ne bevono tantissimo!} o un tè, sempre e immancabilmente accompagnato da vari dolcetti ipercalorici e buonissimi.
4. Trova il tempo per te
Bilanciare la vita professionale e quella privata sembra sempre una sfida impossibile, non è vero? E se poi aggiungiamo anche dei momenti personali la sfida è ancora più ardua.
In Svezia la divisione dei ruoli familiare è molto flessibile e consente quindi ad entrambi i partner di poter avere dei momenti di indipendenza. Che sia la lettura di un libro sdraiati sul divano, una passeggiata nel bosco, una sessione in palestra o un hobby, è fondamentale trovare del tempo per seguire le proprie passioni e ricaricarsi, proprio nell’interesse di tutti!