Salone del Mobile 2024: Presentazione di “I WAS A DIVANO”
Sostenibilità, design circolare e tanto colore: ecco I WAS A DIVANO
Il Salone del Mobile di Milano 2024 si è appena concluso: il palcoscenico più importante a livello mondiale per il settore arredo e design è stata l’occasione scelta da Egoitaliano per sottolineare con uno stand tutto nuovo e” frenetico” la passione per il colore, la personalizzazione, il design e la cura sartoriale per i dettagli che da sempre contraddistinguono il brand.
Un altro aspetto molto importante per Egoitaliano è il recupero e la creatività circolare in un’ottica di sostenibilità ambientale e sociale nell’ambito della quale si inserisce la collaborazione duratura con l’impresa etica “Made in Carcere”.
I WAS a Divano: Creatività Circolare e Sostenibilità
Al Salone del Mobile di Milano è stato presentato “I WAS A DIVANO”, un progetto che va oltre il concetto tradizionale di design per abbracciare la creatività circolare e la sostenibilità. Qui, i tessuti non sono solo materiali, ma storie raccontate attraverso pratiche di upcycling che trasformano gli scarti di produzione in oggetti utili, belli, divertenti e colorati.
Questo approccio innovativo utilizza infatti gli sfridi di pelle e tessuto per creare oggetti unici, che spaziano dagli accessori moda al design quotidiano per la casa. Il risultato sono portaoggetti, borse e beauty-case colorati, pop e young, che raccontano una storia di artigianalità, design e sostenibilità e che mettono in luce l’anima in continuo movimento di Egoitaliano, sempre alla ricerca di nuovi stimoli e nuove contaminazioni.
Per chi ama esprimere il proprio stile
“I WAS A DIVANO” non è solo un progetto, ma una filosofia che riflette l’incessante ricerca di equilibrio tra innovazione creativa e tradizione artigianale. Con pratiche di upcycling che rispettano le tradizioni e promuovono attivamente la sostenibilità, Egoitaliano realizza grazie a questo progetto prodotti che consentono di esprimere al massimo la propria individualità, rispettando quindi uno dei perché più profondi del brand, ossia l’offerta di arredi, e in questo caso complementi, altamente personalizzabili destinati a chi ama esprimere il proprio stile.
Anche i nomi gioiosi e ironici delle borse realizzate con gli sfridi di pelli e tessuti sono emblematici dello spirito pop e frizzante di Egoitaliano. “C’è Posta per te” e “Attaccabottone” dichiarano uno stile glamour ed eclettico che riprende tutte le caratteristiche dei divani e delle poltrone di Egoitaliano: dai profili a contrasto, all’abbinamento dei colori al mood divertente e fashion.
La celebrazione del colore, della creatività e l’interpretazione dei trend urbani più iconici unendo design, artigianalità a circolarità è in I WAS A DIVANO risultato anche del modo di leggere il mondo da una prospettiva diversa e originale: la prospettiva di Egoitaliano che nel concept “Say Ciao to the Frenzy” del Salone del Mobile 2024 si è espressa in maniera completa nel dinamismo, nell’attenzione alla street art e nella vitalità esplosiva.
Sostenibilità, design circolare e tanto colore: ecco I WAS A DIVANO
Il Salone del Mobile di Milano 2024 si è appena concluso: il palcoscenico più importante a livello mondiale per il settore arredo e design è stata l’occasione scelta da Egoitaliano per sottolineare con uno stand tutto nuovo e” frenetico” la passione per il colore, la personalizzazione, il design e la cura sartoriale per i dettagli che da sempre contraddistinguono il brand.
Un altro aspetto molto importante per Egoitaliano è il recupero e la creatività circolare in un’ottica di sostenibilità ambientale e sociale nell’ambito della quale si inserisce la collaborazione duratura con l’impresa etica “Made in Carcere”.
I WAS a Divano: Creatività Circolare e Sostenibilità
Al Salone del Mobile di Milano è stato presentato “I WAS A DIVANO”, un progetto che va oltre il concetto tradizionale di design per abbracciare la creatività circolare e la sostenibilità. Qui, i tessuti non sono solo materiali, ma storie raccontate attraverso pratiche di upcycling che trasformano gli scarti di produzione in oggetti utili, belli, divertenti e colorati.
Questo approccio innovativo utilizza infatti gli sfridi di pelle e tessuto per creare oggetti unici, che spaziano dagli accessori moda al design quotidiano per la casa. Il risultato sono portaoggetti, borse e beauty-case colorati, pop e young, che raccontano una storia di artigianalità, design e sostenibilità e che mettono in luce l’anima in continuo movimento di Egoitaliano, sempre alla ricerca di nuovi stimoli e nuove contaminazioni.
Per chi ama esprimere il proprio stile
“I WAS A DIVANO” non è solo un progetto, ma una filosofia che riflette l’incessante ricerca di equilibrio tra innovazione creativa e tradizione artigianale. Con pratiche di upcycling che rispettano le tradizioni e promuovono attivamente la sostenibilità, Egoitaliano realizza grazie a questo progetto prodotti che consentono di esprimere al massimo la propria individualità, rispettando quindi uno dei perché più profondi del brand, ossia l’offerta di arredi, e in questo caso complementi, altamente personalizzabili destinati a chi ama esprimere il proprio stile.
Anche i nomi gioiosi e ironici delle borse realizzate con gli sfridi di pelli e tessuti sono emblematici dello spirito pop e frizzante di Egoitaliano. “C’è Posta per te” e “Attaccabottone” dichiarano uno stile glamour ed eclettico che riprende tutte le caratteristiche dei divani e delle poltrone di Egoitaliano: dai profili a contrasto, all’abbinamento dei colori al mood divertente e fashion.
La celebrazione del colore, della creatività e l’interpretazione dei trend urbani più iconici unendo design, artigianalità a circolarità è in I WAS A DIVANO risultato anche del modo di leggere il mondo da una prospettiva diversa e originale: la prospettiva di Egoitaliano che nel concept “Say Ciao to the Frenzy” del Salone del Mobile 2024 si è espressa in maniera completa nel dinamismo, nell’attenzione alla street art e nella vitalità esplosiva.